DOMANDA
GENTILISSIMO DOTTOR D’ANTIGA, SONO LA MAMMA DI ANNA UNA BAMBINA DI 28 MESI, NATA PREMATURA ALLA 34ESIMA SETTIMANA DI GRAVIDANZA SENZA COMPLICANZE. NONOSTANTE LA BAMBINA SEMBRI CRESCERE BENE (95 CM DI ALTEZZA PER QUASI 14 KG)DA CIRCA UNA ANNO HA FREQUENTI EPISODI DI DIARREA MISTA A MUCO. TUTTO E’ INIZIATO A GENNAIO DELLO SCORSO ANNO DOPO AVERE PRESO LA VARICELLA E SUCCESSIVAMENTE, FREQUENTANDO IL NIDO, TRE VIRUS GASTROINTESTINALI, ALTERNA PERIODI O GIORNI CON DIARREA A FECI NORMALI. IN ALCUNE GIORNATE, DOPO UNA DEFECAZIONE NORMALE SEGUE UNA SCARICA DIARRROICA A VOLTE CON MUCO. IN QUESTI MESI ABBIAMO FATTO VARI ESAMI DI COPROCOLTURA, TUTTI NEGATIVI, ANALISI DEL SANGUE E VISITE DA GASTROENTEROLOGI CHE NON HANNO RISCONTRATO NULLA O QUASI SE NON CARENZA DI FERRO E UN PO’ DI ANEMIA. SI IPOTIZZAVA UNA INTOLLERANZA AL LATTOSIO, ABBIAMO PROVATO AD ELIMINARLO E DA CIRCA SEI MESI BEVE IL LATTE ZYMIL MA OGNI TANTO LA DIARREA SI RIPRESENTA, SEMPRE DI COLORE CHIARO, A VOLTE GRUMOSA COME SABBIA. LA BAMBINA E’ DI BUON APPETITO E NON HA MAI LAMENTATO DOLORI ADDOMINALI O VOMITI. LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE SE VORRA’ DARMI IL SUO PARERE IN MERITO. PAOLA
RISPOSTA
Buongiorno Signora
immagino che abbiate escluso la malattia celiaca con appropriati esami del sangue. Potrebbe essere utile anche un esame delle feci che si ciama calprotectina fecale; è un marcatore di infiammazione aspecifica intestinale ed è positivo se superiore a 500 mcg/g. E’ anche possibile eseguire uno striscio del muco fecale per la ricerca di batteri ed eosinofili.
Se questi esami sono negativi propenderei per quella che viene definita “diarrea cronica aspecifica”, un alterazione delle scariche di causa non ben nota ma a decorso benigno e che tende a risolversi con la crescita.
La saluto cordialmente
Lorenzo D’Antiga
