DOMANDA
Buonasera Dott. Bruni, mio figlio di 12 anni ha avuto il primo episodio problematico quest’estate in occasione della colonia estiva. Sin dalla prima sera aveva paura di non riuscire ad addormentarsi e dopo 3 notti, in cui mi chiamava ad intervalli di 1-2 h, così sono andata a riprenderlo. Gli educatori mi hanno riferito che quando andavano a controllare lui dormiva. Poche settimane dopo è rimasto dai nonni (per tre settimane), prassi già in uso da 5 anni, e anche lì per le prime 2-3 sere ha avuto problemi poi si è risolto. La nonna gli faceva la camomilla e giocava a carte con il nonno sino alle 2-3 del mattino. Da oggi è in settimana bianca con la scuola e il problema si è ripresentato, Premetto che ho lasciato che fosse lui a decidere se partire o meno. Lui(primogenito) è un bambino molto responsabile,che vuole essere sempre il primo a scuola e renderci orgogliosi. Io ho cercato di rassicurarlo al telefono dicendogli che non succede nulla se non dorme per una notte e che domani si divertirà tantissimo, come ha già fatto lo scorso inverno (prima esperienza lontano da parenti ed andata bene). Che posso fare per capire qual’è il problema e come aiutarlo a risolverlo? Io non vorrei andare a riprenderlo anche questa volta, recuperare dopo sarebbe ancora più dura, credo. Grazie in anticipo per la risposta che mi darà.
RISPOSTA
Cara Signora,
questo è un disturbo abbastanza comune a questa età.
La paura di non riuscire a dormire innesca un meccanismo di ansia che non permette al bambino di addormentarsi.
Bisogna insegnare al bambino delle tecniche di rilassamento che può mettere in atto nel momento in cui si addormenta.
tuttavia spesso i bambini richiedono la presenza di qualcuno per potersi tranquillizzare e quindi questo metodo non funziona.
Dato che sono però situazioni che si presentano sporadicamente io le consiglio di far portare al bambino della melatonina in gocce che facilita l’addormentamento. Se si trova lontano può prenderla e magari le telefona così mentre è al telefono fa effetto la melatonina e si addormenta tranquillamente.
Questi disturbi sono tipici di bambini con le caratteristiche di personalità che avete descritto.
Un caro saluto
Oliviero Bruni