stabilizzazione percutanea

    Pubblicato il: 16 Marzo 2011 Aggiornato il: 16 Marzo 2011

    DOMANDA

    Egregio Dott. Guarino,

    da diversi anni soffro di dorsalgia acuta, in special modo tra D6 e D7, con dolori lancinanti.

    Alla luce di una RMN recente, non risultano ernie, nè protrusioni, ma una disidratazione degli spazi intervetebrali.

    La mia vita è diventata insostenibile perché non riesco a stare in piedi, perché i dolori si acuiscono.

    Il medico che mi ha in cura, mi ha sottoposto di valutare l’eventualità di un intervento di stabilizzazione percutanea della colonna, perché è effettivamente instabile e schiocca continuamente quando mi sposto lateralmente, dandomi dapprima una sensazione di benessere che dura pochi minuti.

    Cosa ne pensa a tal riguardo, eventuali alternative?

    Ed infine, i migliori centri in Italia?

    Grazie infinite!

    Maurizio.

    RISPOSTA

    Non mi sottoporrei ad intervento di stabilizzazione prima di opportuna valutazione presso Strutture come il G. Pini di Milano.il Rizzoli di Bologna o qualsivoglia Centro per le cure della colonna veretebrale.

    Gli elementi da lei ortati mi sembrano insufficienti per orientare verso un intervento alquanto drastico

    Arturo Guarino

    Arturo Guarino

    Direttore della struttura complessa di traumatologia dello sport all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano. Nato a Torre Annunziata (Napoli) nel 1955, si è laureato in medicina e chirurgia nel 1980 all’Università degli Studi di Milano, specializzandosi poi in ortopedia e traumatologia e in medicina dello sport. Dal 1991 al 1994 è stato medico sociale dell’Inter.
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