DOMANDA
A seguito di sporadici episodi di intontimento il medico mi ha fatto eseguire al RM cervicale e encefalo con i seguenti risultati:
RM ENCEFALO.
INDICAZIONE: sindrome vertiginosa in signore affetto da cardiopatia ischemica.
L’indagine è stata eseguita con ripresa di sequenze pesate in T2 su piani assiali, con tecnica flair su
piani assiali e coronali e in TI su piani sagittali. Sono state inoltre realizzate acquisizioni con tecnica
cisternografica e in diffusione.
Non si osservano processi in accrescimento espansivo in fossa posteriore né in ambito sovratentoriale.
Pervie risultano le cisterne ponto-cerebellari con aspe110regolare e simmetrico del “pacchetto”
acustico-facciale.
Il sistema ventricolare presenta dimensioni e morfologia normali senza compressioni o dislocazioni
patologiche.
In corrispondenza di entrambi gli emisferi cerebellari e a livello della giunzione cortico-midollare
frontale bilateralmente si appalesano alcuni minuscoli focolai di ipersegnale in T2 di significato
lacunare.
Adeguata all’età del signore è l’ampiezza dei solchi subaracnoidei corticali.
CONCLUSIONI: lacune plurime sia sopra sia sottotentoriali.
La RM rachide ha evidenziato discopatie C6-C7 e C7-Dl senza ernie associate.
Gradirei per cortesia sapere come interpretare il referto. Grazie.
RISPOSTA
la descrizione della Risonanza Magnetica fa pensare che vi possano essere zone di sofferenza vascolare cerebrale di tipo cronico. E’ necessario effettuare un controllo medico internistico. cardiologico e neurologico e poi procedere con una terapia preventiva per gli episodi cerebro-vascolari.