Devo separarmi da mio figlio per una cura: che dirgli?

    Pubblicato il: 11 Settembre 2010 Aggiornato il: 11 Settembre 2010

    DOMANDA

    salve gentile dottoressa. Volevo chiederle un consiglio su quale comportamento sarebbe meglio adottare nei confrinti di mio figlio (deve compiere tre anni ad ottobre). Putroppo mi è stato diagnosticato un tumore alla tiroide e dovrò stare un pò di giorni lontana da casa per l’intervento e lui non potrà venire a trovarmi in ospedale. Seguirà tra un paio di mesi un’altra terapia di iodio radioattivo che so che è nociva per il bambino e quindi dovrò sparire una seconda volta questa volta per 15 gg. Secondo lei nonostante io gli stia già spiegando che dovrò stare fuori casa per un pò e che dovrò prendere una medicina che “fa bene alla mamma e fa la bua ai bambini” (non amo dirgli bugie perchè non vorrei che scoprendo o capendo la verità perda la fiducia in me). Non so se lasciarlo a casa col papà o dalla nonna (li adora entrembi)e chiede lui di andare a dormire da nonna. In più fra un pò c’è l’inserminto alla scuola materna cosa faccio lo inserisco quando è tutto finito? Grazie mille

    RISPOSTA

    Gentile Signora, potrà dire al bambino, con tono sereno e come già ha pensato di fare, che deve seguire un cura e perciò starà fuori casa qualche giorno. Potrà però sempre telefonargli e questo sarà un modo efficace per tenere i contatti e per rassicurarlo. Per quanto riguarda il dormire, se non ci sono altri impedimenti, segua le abitutini che ha attualmente: per esempio, può dormire a casa sua con il papà e qualche volta dalla nonna. Per l’inserimento alla scuola materna molto dipende dal bambino, dalla possibilità di tenerlo ancora a casa e di farlo giocare con altri bambini.

    aof