Glioma di terzo grado

    DOMANDA

    Buonasera,
    mia moglie di 41 anni, è stata operata il 18 giugno,con asportazione radicale di un glioma di terzo grado metilato.
    Dopo ha seguito una cura di radioterapia e di chemio, la quale la fa per 5 giorni al mese.
    La prima risonanza (ottobre)passava il contrasto e i radiologi insieme all’oncologa dicevano che si doveva vedere quella successiva, poichè poteva essere l’infiammazione dovuta alla radioterapia, e visto che è metilato di farne una a distanza di due mesi. Fatta. Il referto dice che è uguale a quella di prima (stabile),ma l’ha vista una oncologa, andati privatamente, la quale dice che la vede leggermente aumentata di circa 1 mm. Siamo nel panico. Anche perchè abbiamo notato delle incongruenze su quanto detto dai medici che hanno visto le risonanze. Vorrei un suo parere. Ed inoltre vorrei fissare un’appuntamento al più presto. Capisco il periodo, ma Le chiedo di capire anche le nostre preoccupazioni. Grazie per l’attenzione.
    Giovanni

    RISPOSTA

    dalle informazioni che mi offre direi che continuare con temozolomide sia ragionevole, ricontrollando dopo altri due mesi la RM.

    Gaetano Finocchiaro

    Gaetano Finocchiaro

    TUMORI AL CERVELLO. Direttore dell’unità operativa di neurologia VIII del dipartimento di neuro-oncologia dell’Istituto Besta di Milano. Nato a Milano nel 1952, si è laureato in medicina nel 1979, si è specializzato in neurologia nel 1984 e in biochimica e chimica clinica nel 1988. È autore di oltre 110 lavori presenti su PubMed e revisore […]
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