DOMANDA
EGREGIO DOTT.MAGNAVITA,IL 16/08/2011 A SEGUITO DI UN INFORTUNIO SUL LAVORO,RIPORTAVO UNA LESIONE TENDINEA ESTENSORE 3’DITO MANO SX(TENDINE LACERATO PER ALCUNI MM)CON ROTTURA DELLA CAPSULA LEGAMENTOSA.DOPO 4 MESI DI TERAPIA ESEGUONO UN INTERVENTO DI TENOLISI E DOPO 4 MESI DI TERAPIE SENZA ALCUN RISULTATO ESEGUONO UN ALTRO INTERVENTO DI TENOLISI.IN QUESTI 2 MESI IL RISULTATO E PRESSOCHÉ INVARIATO.IL 23/11/2012 ESEGUO VISITA CHIRURGICA DI CONTROLLO.DIAGNOSI:ESITI STABILIZZATI DI DUPLICE INTERVENTO DI TENOLISI APPARATO ESTENSORE 3’DITO MANO SX.ESAME OBBIETTIVO:3′ DITO MANO SX:MF:FLESSIONE50′,ESTENSIONE NORMALE;PIP:FLESS.35’EST 15’DIP RIGIDA.MI SCUSO MA HO CERCATO DI RIASSUMERE UN PO LA SITUAZIONE.CARO DOTT.LE VOLEVO CHIEDERE SECONDO LEI QUANTI PUNTI DI INVALIDITÀ POTREBBE RICONOSCERE L’INAIL.LA RINGRAZIO CORDIALITÀ’.
RISPOSTA
Premetto che non mi occupo di medicina assicurativa, per cui la domanda andrebbe posta ad un medico legale, piuttosto che ad un medico del lavoro. Posso comunque dirle che la tabella INAIL per gli infortuni prevede per la perdita totale del dito medio un punteggio del 12%, del 5% invece se la perdita si limita all’ultima falange. Queste misure saranno di riferimento per il danno da lei subito, nel quale non c’è stata perdita anatomica, ma solo limitazione funzionale.