rodiola e antidepressivi

    Pubblicato il: 27 Settembre 2011 Aggiornato il: 27 Settembre 2011

    DOMANDA

    Gentile Dottoressa, navigando su internet ho letto che la rodiola avrebbe la proprietà di innalzare del 30% la serotonina agendo come un anti-MAO; vorrei sapere se ci sono dei rischi nell’assumerla dato che prendo una compressa di zoloft 50 mg da circa sei mesi. RingraziandoLa in anticipo per la risposta Le invio cordiali saluti.

    RISPOSTA

    La rodiola è detta anche radice artica ed altro non è che la radice di Rodhiola rosea, il cui principio attivo, la rosavina, è conosciuto da più di 40 anni nella ex Unione Sovietica, perchè capace di aumentare la resistenza fisica ed il senso di benessere. Studi clinici recenti dimostrano che queste indicazioni corrispondono a realtà, che può essere usata senza pericolo, fino ad una dose massima di estratto secco di 170mg.
    Circa le modalità di azione numerosi studi sonio ancora in corso, ma parrebbe essere in grado di influenzare le attività delle monoamin; può integrare la rodiola, poichè non influisce sulla terapia che già sta attuando, la concerti però con il Suo medico curante.

    Grazia Fenu

    Grazia Fenu

    ESPERTA IN FITOTERAPIA. Docente di anatomia all’Università degli Studi di Sassari. Nata a Sassari nel 1964, si è laureata nell’ateneo della stessa città. Esperta di fitoterapia, ha organizzato corsi e master su questo tema e, al dipartimento di scienze biomediche dell’Università degli Studi di Sassari, si occupa di testare le proprietà terapeutiche dalle piante della […]
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