DOMANDA
Gentile Professore,
sono Alessio, trentunenne, di Enna.
Da qualche mese soffro di una forma di alopecia alla barba.
I risultati degli esami richiesti, quali emocromo, Tas, Ves, Pcr, Protidogramma, Igg, Iga, Igm, sono nella norma.
In un primo momento mi è stata prescritta una terapia consistente nell’applicazione serale di una pomata così composta: Antrolina: 0,5 grammi, Acido salicilico: 2 grammi, Vaselina: 70 grammi.
La reazione, solo dopo due applicazioni, è stata esageratamente negativa, in quanto la cute sì è irritata e (quasi ustionata) iperpigmentata con un certo gonfiore al viso.
La terapia, pertanto, è stata sospesa e dopo aver eliminato questi effetti, è stato somministrato un nuovo farmaco: Alocombi, sistema tricologico bifasico.
A tutt’oggi, comunque, non ho riscontrato grandi risultati.
Come devo comportarmi?
Ringraziando per la disponibilità, porgo distinti saluti.
Alessio
RISPOSTA
Penso si tratti di alopecia areata, che può venire in testa o alla barba. E’ una affezione di tipo immunitario, di solito a partenza da un fatto nervoso. I bulbi ci sono ma i peli non crescono. Piuttosto che usare prodotti irritanti, a mio avviso conviene armarsi di pazienza ed attendere che il quadro si risolva spontaneamente, anche se ci vuole del tempo. cordialità Piazza