Risvegli nel cuore della notte

    DOMANDA

    Salve siamo i genitori di due gemelle di 17 mesi.
    Le piccole sono nate di 32 settimane, 1 mese di terapia intensiva, e dal ritorno a casa non abbiamo piu dormito.
    Nessun problema per l addormentamento, da sole alle 20 nella loro camera il problema e dalle 23 e 30 in poi, una piccola in particolar modo per un periodo si e svegliata gridando a squarciagola come spaventata, la cosa e migliorata lasciando accesa una lucina, ora si sveglia comunque 3 o 4 volte per notte, la cambiamo, le diamo del latte andiamo avanti a dormire un altro paio di ore. Se non facciamo questa trafila si sveglia lamentandosi ogni mezz ora tutta la notte. Stiamo dando tachipirina e in un caso eccezionale lonarid, per una eruzione dentale che sembra la causa di tutto, ma questi farmaci non sembrano cosi efficaci, pensiamo quindi che ci possano essere altre cause.per un periodo abbiamo dato la melatonina, con risultati che non sono sembrati particolarmente brillanti. Come facciamo a riconoscere il dolore da altre cause? Sicuramente sono disturbate dai denti, ma non hanno mai dormito serenamente, le abbiamo provate tutte. L altra gemella ha dei periodi piu sereni, ma con lei le notti di sonno si contano in punta di dita. Speriamo in un suo consiglio. Grazie e auguri di buone feste.

    RISPOSTA

    Cari Signori,
    capisco che con due gemelle la situazione non è semplice.
    Per la prima io proverei inizialmente con una dieta ricca di triptofano (in alternativa Tript-OH 25 mg 1 bustina la sera – ne parli al pediatra) poi proverei con un antistaminico.
    Non ho capito bene se la seconda dorme o non dorme.
    Anche per lei cmq provate con lo stesso approccio.
    Cari saluti
    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    Oliviero Bruni

    DISTURBI DEL SONNO NEI BAMBINI. Responsabile del Centro del sonno all’Università La Sapienza di Roma. Nato nel 1956 a Roma, si è laureato presso Università La Sapienza di Roma e si è specializzato in neuropsichiatria infantile nello stesso ateneo. Dirige l’unità operativa di neuropsichiatria infantile dell’azienda ospedaliera Sant’Andrea di Roma ed è ricercatore confermato alla […]
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