cheratosi in ragazzo di 14 anni

    DOMANDA

    Gent.mo prof. mio figlio di i4 anni ha un piccolissmo neo scuro sul braccio destro, il dermatologo mia ha detto che si tratta di cheratosi e mi ha prescritto una crema”DERMOSILE50″ ogni sere per 2 mesi e riportaglielo alla fine del trattamento per vedere come va. Non gliela ha “bruciato subito perche era abbronzato e dice che gli sarebbe rimasta una macchiolina bianca. Mi ha assicurata che non era niente di grave ma io siccome sono molto apprensiva ed ansiosa sono andata aleggere su Internet e ho visto che ci sono diversi tipi di cheratosi alcuni anche pericolosi. Premetto che non gli dà alcun fastidio non ha prurito e sinceramento non so dirle da quanto tempo ce l’abbia.Leicosa ne pensa? Devo preoccuparmi? Devo farlo vedere a un altro dermatologo? La cura va bene? Scrivo dalla Sicilia altrimenti l’avrei portato al vostro ospedale. La ringrazio e aspetto con ansia una sua risposta perchè sto male. Le invio cordiali saluti. Grazie

    RISPOSTA

    Gentile paziente se Lei si è sottoposta tempo fà a una visita specialistica dermatologica, ha fatto la cosa giusta, tale consulto dovrebbe essere sufficiente a fugare ogni dubbio. In ogni caso lesioni o neoformazioni pigmentate e/o rilevate sulla superficie cutanea caratterizzate da particolari caratteristiche o segni di attività cellulare quali: aumento del diametro della lesione nel tempo, alterazioni della pigmentazione, rilevatezza, aloni eritematosi, ulcerazioni, insorgenza recente etc. è bene che siano controllate. Soprattutto le lesioni neviche vale la pena sottoporle a esami periodici per mezzo della dermatoscopia , ovvero l’esame che ci permette di monitorizzare caratteri morfologici delle lesioni melanocitarie non apprezzabili ad occhio nudo. Esiste anche la video-dermatoscopia che amplifica ancora di più il raggio d’azione dello strumento ottico esegue questo tipo di lettura sulla pelle. Inoltre mediante la tecnica del’epiluminescenza è possibile valutare direttamente ed in modo non invasivo, la morfologia di micro-strutture anatomiche che si trovano all’interno dell’ epidermide, presenti: nei nevi, nelle macchie, e nelle lesioni pigmentate sospette. E’ importante eseguire da parte del medico specialista anche una corretta anemnesi familiare e personale per valutare determinate predisposizioni o familiarità per il melanoma, a questo punto ogni perplessità del paziente dovrebbe essere risolta.

    Cordiaità dott. Bruno Mandalari

    Bruno Mandalari

    Bruno Mandalari

    ESPERTO IN INVECCHIAMENTO CUTANEO Specialista in dermatologia Columbus Clinic Center. Responsabile del dipartimento nazionale di dermatologia rigenerativa dell’Isplad (International Italian Society of Plastic-Regenerative and Oncology Dermatology). Nato a Reggio Calabria, si è laureato all’Università di Messina, dove si è poi specializzato in dermatologia e venereologia.
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