DOMANDA
Illustre dott. Zanchin, sono Donato ho 33 anni, viaggiando in aereo ho accusato durante la fase di atterraggio (20 minuti prima)un’ improvvisa emicranea acuta sul lato dx facciale, molto intensa anche se breve (15 min. circa) sulla fronte, sopraciglia occhio e zigomo destro.Consideri Dott. Zanchin che non ho mai sofferto di emicranea o cefalea da quando sono nato, ma le segnalo che 15 anni fa praticando pesca subaquea (a 2 metri di profondita’)accusavo dolori simili tanto da abbandonare l’attività di sub, inoltre viaggiando spesso in aereo le posso rappresentare mediamente che su 10 voli almeno 3 volte a bordo si presenta questo acuto “mal di testa” .Come provvedere a riguardo? grazie
RISPOSTA
Gentile Signore,
Sembra in effetti trattarsi di Cefalea da aereo, una forma di cefalea descritta di recente e che come Lei sa stiamo studiando a Padova.
Il quadro clinico andrebbe valutato direttamente, per decidere eventuali esami e terapie. Gli accertamenti in genere non mostrano alterazioni, ma consiglio comunque visita da parte di esperto in cefalee, vis. otorino, tac senza contrasto per seni paranasali con sezioni coronali sottili.
Le sarò grato se vorrà farmi conoscere l’esito, anche se molto probabilmente normale, della TAC, se possibile anche con l’invio di copia del CD relativo.
Una volta verificata la diagnosi, potrebbe esserLe utile l’assunzione , circa un’ ora prima dell’atterraggio, di una bustina di FANS , tipo naprossene o ibuprofene, e di uno spray nasale contenente cortisone. Si consigli comunque prima col Suo Medico di famiglia.
Le invio a parte un questionario che ci consentirà di approfondire il nostro studio al riguardo e di aumentare le conoscenze su questo tipo di cefalea.
Cordiali saluti.