DOMANDA
Buongiorno,a mio padre di 66 anni in agosto di quest’anno è stata asportata una macchia su elice dx.
Descrizione macroscopica:cute di cm 2.5×1 con lesione discromica di 0,8 a margini irregolari; distanza minima dal margine mm1
La diagnosi dell’esame istologico cita: melanoma maligno del tipo a diffusione superficiale, non ulcerato, in fase di crescita verticale precoce, III livello di clark, con modesto infiltrato infiammatorio peritumorale e diffusi aspetti di regressione, indice micotico non valutabile, livello massimo di invasione breslow 0,51. Lesione contenuta nei limiti di exeresi.
Successivamente ha poi eseguito l ecografia capo e collo con questo referto:al terzo superiore della catena dello sternocleidomastoideo dx al di sotto e lateralmente al margine del muscolo omonimo e lateralmente alla vena giugulare interna a circa 11 mm di profondita dalla cute si rileva formazione linfonodale ipoecogena ovalare di 11 mm con scarsa rappresentazione degli echi ilari e univo tralcio vascolare centro-ilare in un quadro in prima ipotesi da riferire a linfoadenopatia di tipo reattivo-flogistico tuttavia dato il caso clinico eseguitei strtto folliw-up ecografico ovvero agoaspirato ecoguidato qualora si potesse effettuare un campionamento adeguato. Non si evidenziano ulteriori linfoadenopatie in sede laterocervicale, delle fosse sovraclaveari e della regione sottomandibolare, bilateralmente.
Qual’è la gravità? Quali saranno i prossimi passi??
La ringrazio per l’attenzione
RISPOSTA
visto il quadro dovrebbe rivolgersi ad un centro specializzato e fare rivedere i vetrini dell’asportazione
cordiali saluti