alcol,malattie cardiovascolari e impotenza

    DOMANDA

    Salve professore,

    so che l’abuso di alcol puo’ causare impotenza(deficit erettile)in persone affette da malattie cardiovascolari.Le espongo il mio caso: ho 41 anni; dall’eta’ di 15 fino ai 38 ero solito ubriacarmi nel weekend,mentre negli ultimi 2 anni e mezzo bevo senza arrivare all’ubriachezza bensi’ al massimo a uno stato di leggera “allegria”. Tenga presente che non ho malattie cardiovascolari (a livello cardiaco ho bradicardia sinusale,ritardo focale) e,quando ero adolescente,un cardiologo mi aveva detto che avevo un lieve soffio al cuore che pero’ non mi impediva di fare sport.Un altro elemento da tener presente e’ che ho le vene safene in evidenza. Ho sempre fatto attivita’ fisica regolare,sono in linea col peso e gli esami del sangue sono sempre stati pressoche’ perfetti (li faccio almeno una volta all’anno).Le chiedo: tenendo conto delle mie abitudini alcoliche passate e presenti ritiene che potrei in futuro avere problemi di impotenza (cosa che finora non ho mai avuto?grazie

    RISPOSTA

    Si rimane sorpresi, a fronte di una tale lucidità e precisione sul proprio stato di salute, che vi possa esser stato un periodo di “ubriachezza” !

    Ad ogni buon conto, no, non sussiste un pericolo di impotenza vascolare dall’assunzione di bevande alcooliche moderatamente godute (anzi, vi è un effetto addirittura benefico; sempre però in dosi moderate).

    Quanto al resto, non mi pare che vi siano stati patologici reali, comprese le veve safene che sono per natura un pò evidenti.

    Cordiali saluti

    Prof. Giovanni B. Agus

    Giovanni Agus

    Giovanni Agus

    CHIRURGO VASCOLARE. Professore ordinario di chirurgia vascolare all’Università degli Studi di Milano. Nato a Cagliari, svolge attività chirurgica e di ricerca in angiologia arteriosa, venosa e linfatica. È presidente d’onore del Collegio italiano di flebologia. Inoltre è autore di oltre 400 pubblicazioni e 13 libri sulla sua specialità. È impegnato nel no profit come vicepresidente […]
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