mal di testa in aereo

    DOMANDA

    Salve, Sono una ragazza di 27 anni e avrei bisogno del suo consulto riguardo ad un forte mal di testa che si presenta solo in aereo, 20-25 minuti prima dell’atterraggio. Questo tipo di mal di testa si presenta il 50% delle volte ed può durare fino a 2-3 giorni dopo l’atterraggio. L’ultimo episodio è stato il più forte e duraturo (3gg).il dolore era pungente sull’occhio destro tra il sopraccigli, il naso, la tempia dx e l’area destra della fronte. In contemporanea avevo lacrimazione e nausea. Sia in aereo che nei giorni seguenti il dolore si amplificava se abbassavo la testa per guardare in basso. Io sono un soggetto allergico e sono sempre raffreddata. Per il problema che le sto riportando ho fatto però una visita neurologica che indica sospetta sinusite cronica e mi è stata prescritta una TAC massiccio facciale. Sospetto che sia cefalea da aereo, cosa ne pensa? può aiutarmi anche nel capire cosa posso fare prima di prendere l’aereo per evitare il dolore?grazie mille

    RISPOSTA

    Gentile Signore,

    potrebbe in effetti trattarsi di Cefalea da aereo, una forma di cefalea descritta di recente e che come Lei sa stiamo studiando a Padova. Tuttavia, questa diagnosi presuppone la preliminare esclusione di altre cause: nel suo caso vi sono, a quanto mi riferisce, sospetti sull’origine sinusitica del disturbo, oltre che aspetti clinici ( lacrimazione, nausea, lunga durata del dolore).

    Il quadro clinico va valutato direttamente, per decidere eventuali esami e terapie. Consiglio visita da parte di esperto in cefalee, vis. otorino, tac senza contrasto per seni paranasali con sezioni coronali sottili.

    Le sarò grato se vorrà farmi conoscere l’esito, anche se normale, della TAC, se possibile anche con l’invio di copia del CD relativo.

    Una volta verificata la diagnosi di Cefalea da aereo, potrebbe esserLe utile l’assunzione , circa un’ ora prima dell’atterraggio, di una bustina di FANS , tipo naprossene o ibuprofene, e di uno spray nasale contenente cortisone. Si consigli comunque prima col Suo Medico di famiglia.

    Le invio a parte un questionario, che le chiedo cortesemente di compilare: ci consentirà di approfondire il nostro studio al riguardo e di aumentare le conoscenze su questo tipo di cefalea.

    Cordiali saluti.

    Giorgio Zanchin

    Giorgio Zanchin

    SPECIALISTA IN CEFALEE. Il Prof. Giorgio Zanchin, già Direttore della Clinica Neurologica e della Scuola di Specializzazione in Neurologia dell’Università di Padova, Presidente della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee, Presidente della International Society for the History of Medicine, è Presidente Onorario della Società Italiana per lo Studio delle Cefalee e Past President della International Society […]
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