DOMANDA
Salve Dottore, dalle ultime analisi, purtroppo, è risultato che oltre a tutte le altre allergie (latte e derivati, tutte le farine,ecc.) sono anche allergica al nichel! Volevo sapere se l’unica strada da intraprendere è quella alimentare, che praticamente mi ridurrebbe ad ingerire solo carne e poco altro, oppure se esiste una terapia farmacologica o di altro genere che mi possa permettere una vita quanto meno normale. Attualmente mi hanno consigliato di eliminare tutti gli allergeni per un periodo non inferiore a 5 o 6 anni. Come potrà capire, con questa prospettiva, già sono completamente depressa! La ringrazio anticipatamente della risposta. Cordiali saluti.
RISPOSTA
Gentile Lettrice,
la positività di qualsiasi test per l’allergia è da correlare con la sintomatologia da curare. Nel caso specifico del patch test positivo per il nichel, frequentemente positivo soprattutto nelle donne per l’uso di oggetti di metallo ornamentali non di metalli preziosi, questa allergia causa nella quasi totalità dei casi una dermatite eczematosa da contatto. Per questo è sufficiente eliminare il contatto con oggetti metallici conetenenti nicheò (orecchini, collane, bottoni, fibbie). L’esclusione del nichel dalla dieta, operazione difficilissima, si prende in considerazione esclusivamente quando ci siano sintomi generalizzati da curare (eczema cutaneo diffuso). Prima di stabilire questa dieta come permanente va comunque effettuata una dieta di esclusione diagnostica al fine di stabilirne l’efficacia.
E’ importante quindi sapere per quale motivo viene messa a dieta er un così lungo periodo.
Saluti
Adriano Mari
