DOMANDA
gentile Dottore sono preoccupato per mia nipote di due anni. Oggi l’ho trovata con un’evidenziatore arancione in bocca dal lato della punta, aveva la lingua tutta colorata. L’ho detto a mia sorella e lei senza farci tanto caso ha detto che a casa fa anche peggio e che sta sempre con i colori a spirito in bocca, a pastello ecc. ma mia sorella la lascia fare. Io appena l’ho vista mi sono allarmato e gliel’ho tolto facendola piangere e cercando di pulirle anche la lingua. Sono preoccupato perchè essendo mia nipote non posso fare nulla, mia sorella ch è sua madre se ne frega altamente e io ho paura che questi gesti quotidiani possano provocare qualche brutta malattia a mia nipote. Sono spaventato, spero di esagerare, perchè non posso fare proprio niente per lei. Buona serata
RISPOSTA
Gentile Signor Tommasini,
non c’è dubbio che il gesto di mettere in bocca la punta scoperta di un pennarello non rappresenta una buona abitudine soprattutto per un bambino. Alcuni anni fa venne sequestrata una partita di pennarelli con elevata componente di benzene cromo e piombo, : tali prodotti sono certamente tossici non solo se ingeriti ma anche se solo utilizzati per tatuare la cute. Oggi ci sono leggi che impongono un elevato controllo sulla sicurezza di tali prodotti che quindi , in linea di massima non dovrebebro rappresentare un pericolo, pur tuttavia sarebbe meglio abituare i bambini anche se in un contesto ludico a non mettere in bocca tali prodotti. Quello che può fare un genitore, ( un nonno nel Suo caso) è innanzitutto di controllare la provenienza dei prodotti e la loro composizione , e magari inventare o proporre un gioco nel quale si è gratificati se alla fine non si è meso il pennarello in bocca , ma lo si usa solo per fare disegni o scritture.
Ne parli a Sua sorella , facendole intendere che la educazione a comportamenti corretti e salutari aiuterà la bambina ad adottare tali comportamenti corretti anche in seguito, dandole un supporto importante nello sviluppo della propria vita.
Cordialità