DOMANDA
Buongiorno.
Sono un pianista. In seguito ad una visita ortopedica, nell’agosto 2014 mi è stata diagnosticata l’epicondilite a destra in remissione. Lo studio al Conservatorio e l’impegno musicale è stato notevole in questi mesi, ma i disturbi ed i sintomi non sono mai del tutto scomparsi, anche se sono riuscito nel proseguire con la mia attività musicale. In questi ultimi giorni mi è ritornato il dolore alle spalle, soprattutto a quella destra ed il fastidio al tendine del braccio (forse perché ho un po’ esagerato con lo studio). Mi è stato detto che il problema potrà durare fino ad un anno dalla comparsa dei primi sintomi. Vero è che sospendendo l’attività di studio sullo strumento, la malattia va in remissione, però non posso rimanere fermo a lungo altrimenti ciò va a scapito dei miei studi in Conservatorio. Cosa posso fare nel frattempo? Posso continuare la mia attività di studio in musica? Quando devo iniziare a preoccuparmi per la presenza di eventuali lesioni o traumi? Ci sono degli esercizi di stretching che possano aiutarmi?
La ringrazio
RISPOSTA
Una valutazione clinica della sua esatta condizione sarebbe opportuna per poter essere più preciso.
Lei ha giustamente parlato di stretching e in effetti questa è la migliore terapia in fase non acuta.Utile e’ affidarsi ad un fisiatra che possa seguirla negli esercizi di elongazione dei muscoli flesso estensori dell’ avambraccio oltre a terapie fisiche come tecar e laser CO 2. Non ultimo anche terapia infiltrativa con steroide in caso di persistenza di dolore inibente i suoi gesti professionali.
Consigliata anche la crio terapia specie la sera.