innamorarsi di un’altra donna

    DOMANDA

    Salve gentile dottore.ho un mio migliore amico che ultimamente si ritrova in difficolta.circa un anno fa si era sposato dopo 3 anni di convivenza, dopo 3 mesi dal matrimonio ha incontrato una ragazza e si era innamorato, la loro storia dura un anno e lui non riesce proprio a dimenticarla.sua moglie sa tutto e molto giu, per un mese è stato via di casa ma poi lei lo chiamato per tornare a casa. e da poco sua moglie è incinta e lui è preoccupato perche dice che era momento sbagliato, che la sua moglie stima e rispetta ma ama quella ragazza.da 6 mesi va da uno psicoterapeuta per aiutare a ritornare in famiglia ma non servito a nulla.sua moglie una donna forte, cerca di minimizzare, dice che la sua è una sbandata, ma lui è proprio perso, adesso è molto triste perche non puo lasciare sua moglie adesso e non sa se riuscirà mai a tornare in famiglia convinto come prima.come posso ad aiutarlo?secondo lei è cosi impossibile dimenticare un amore?ha le possibilità?grazie

    RISPOSTA

    Gentile Signora, il quesito che pone è davvero difficile. Partendo dall’ultima domanda che lei pone, è impossibile capire se una persona che non si conosce ha le “potenzialità” per fare qualcosa – in questo caso, per uscire fuori da una relazione -. La penultima domanda, sulla possibilità di dimenticare un amore, riporta ugualmente a un tema talmente ampio da non poter avere una risposta valida, per tutti, in ogni luogo. Direi che posso esserle di aiuto rispondendo alla sua terzultima domanda: “come posso essere di aiuto al mio amico?” Ciò che è fondamentale è “capire” cosa è successo e cosa sta succedendo, sia nel cuore del suo amico, sia nelle due relazioni che ora si intrecciano, con sullo sfondo – ma ben presente – il bambino in arrivo. Lei dunque può aiutare il suo amico a scoprire cosa c’è sotto e dentro tutto ciò, aiutandolo a tirare fuori i suoi sentimenti, le sue paure e le sue speranze. Con affetto, e senza giudicare. L’idea di andare da un terapeuta mi sembra ottima, anche se lo scopo non dovrebbe essere inteso come il “ritornare in famiglia”, quanto come il “capire se stessi”. Ad esempio, è singolare che dopo pochi mesi dal matrimonio il suo amico si innamori di una ragazza, cosa che naturalmente lo “porta via” dall’impegno globale della coppia appena formata. Cosa è accaduto, cosa ha determinato questo “movimento” emotivo, che è poi subito stato anche un movimento concreto e reale? Provi ad aiutare il suo amico a riflettere su ciò che è accaduto. Con i migliori auguri a tutti, sperando in un nuovo anno di serenità.

    Andrea Castiello Dantonio

    Andrea Castiello Dantonio

    PSICOLOGO E PSICOTERAPEUTA. Professore di psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso l’Università Europea di Roma, è nato a Roma nel 1954, si è laureato in psicologia con lode. Psicologo e psicoterapeuta, si occupa di psicologia clinica, psicoanalisi, psicologia del lavoro e psicologia giuridica. È consulente tecnico d’ufficio del Tribunale di Roma. Curatore della collana […]
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