candida e fastidio intestinale

    DOMANDA

    2 settimane fa la mia partner accusa la candida vaginale ed io ho il pene molto arrossato, con puntini rossi sul glande. Lei fa una cura di ovuli e gynocanesten, io uso il gynocanesten.

    Dopo 1 settimana lei migliora sensibilmente, io poco e, soprattutto, comincio ad avvertire tensione e fastidio al basso ventre, a volte con fitte che si propagano a testicoli, ano, parte bassa della schiena e, in rare occasioni, sulle gambe. Nei giorni a seguire il fastidio addominale si intensifica, è costante ed accompagnato da scariche di diarrea (non frequenti, mediamente 1 o al massimo 2 volte al giorno). Preoccupato, vado dall’andrologo che dopo avermi visitato mi informa che la prostata non è gonfia ed è a posto e che la vescica non dà problemi. Lo stesso andrologo però dice che è probabile che la causa di tutto ciò sia la candida. Decide quindi di prescrivermi una cura, per 10 giorni, a base di supposte topster (2 al giorno) per togliere l’infiammazione, dopo di che mi suggerisce di fare le analisi del sangue, delle urine e dello sperma per capire di cosa si tratta (candida o altro), dopo di che deciderà il da farsi. E’ possibile che la candida dia anche problemi intestinali che ho descritto? E’ corretto disinfiammare e poi fare analisi del sangue? grazie dottore

    RISPOSTA

    Gentilissimo, è possibile che la candida le dia una serie di problemi tra cui quelli intestinali. Tuttavia, è decisamnete auspicabile che lei continui a farsi seguire dall’andrologo ed con il medico curante, eventualmente presentando il caso anche al gastroenterologo.

    Cordialità