DOMANDA
Caro dottor Roberto Teggi 10 anni fa dopo un tamponamento stradale accusavo oltre a una forte ansia nei giorni di freddo e umidità dolori alla testa e al collo con qualche giramento di testa specialmente quando mi emozionavo forse dovuto alla cervicalgia.
Da RX si vede un piccolo sciacciamento delle vertebre C5eC6.
Da un mese accuso dopo aver preso freddo e ascoltato musica di piazza ad alto volume ronzii o fruscii nelle orecchie,visitato da un otorino mi ha diagnosticato:Disfunzione vestibolare di tipo centrale;Ipoacusia neurosensoriale bilaterale.
Esame audiometrico=125hz-25db,250hz-15db,500hz-15db,2000hz-15db,8000hz-15db, VO=VA.
Dopo la visita mi ha prescritto di cambiare la cardioaspirina con Vessel,Rivotril 8gocce alla sera e cinque dopo pranzo e non al mattino perchè viaggio e guido la macchina e 2-3 gocce auricolari per prurito all’interno delle orecchie 2 volte al di di Elocon
soluzione cutanea.
Caro dottor Roberto Teggi dopo dieci giorni di cura non sento alcun miglioramento e ho tanta paura di rimanere con qesti ronzii nelle orecchie credi che mi passeranno e che la cura prescrittami è qella giusta o questi acufeni possono dipendere dai muscoli tensivi della cervicale?.
Poi mi ha consigliato una RM con o senza contrasto.
Ti ringrazio affettuosamente per la risposta.
RISPOSTA
Gentile Sig Carulli,
è curioso il suo nickname “ansioso”, forse ha già letto alcune risposte a precedenti lettori in cui l’aspetto emotivo è stato sottolineato.
In precedenti risposte ho anche cercato di spiegare la relazione esistente tra muscolotensione cervicale ed acufene, la rimanderei a queste. Non è chiaro per quale ragione assuma la cardioapirina come disaggregante (spero non per l’acufene). Infine l’audiometria è normale, esiste una obiettività suggestiva per una disfunzione vestibolare centrale, peraltro non riferisce pregresse vertigini od instabilità.
Potrei concludere dicendo che in assenza di rilievi patologici alla RMN encefalo la terapia TRT può essere indicata, valutando anche l’aspetto emotivo da lei sottolineato.
Porgo distinti saluti
Roberto Teggi