DOMANDA
Egregio professore vorrei porle un quesito che mi sta molto a cuore : il mio fidanzato ha corso per diversi anni in bicicletta, non proprio a livello agonistico ma quasi e dall’età di 15-16 anni ha tracce di sangue (non visibili ad occhio nudo ma riscontrabili nelle analisi) nelle urine. ha fatto diverse ecografie ai reni (l’ultima un paio di anni fa) ma l’andrologo ha detto che non c’è da preoccuparsi. Le chiedo: potrà essere un problema, in futuro, per avere dei bambini?
ps. durante queste gare gli facevano prendere la creatina. le tracce di sangue possono dipendere da questo?
Distinti saluti
RISPOSTA
Questo è un aspetto squisitamente medico e io sono uno psicosessuologo, cioè uno psicologo specializzato in sessuologia, ma non sono un medico. Quindi lei si deve basare su ciò che le dice l’andrologo, cui lei dovrebbe rivolgere queste domande. Un continuo esercizio sportivo in bicicletta può talora creare qualche infiammazione alla prostata, per il continuo stress meccanico in quella zona. Ma anche si tratta di effettuare delle analisi mediche e di consultare lo specialista medico.