pisicoanalisi

    DOMANDA

    Salve, la mia amica in cura dall’analista, ha scoperto di aver subito un abuso a 6 anni da un suo parente,io ignorante in materia mi domando ma come è possibile subire un trauma del genere e non ricordare nulla fino a 35 anni e poi venire fuori grazie ad un’analista?? è possibile che questo abuso non sia vero ?l’autore dell’abuso sarebbe una persona molto stimata, un padre affettuoso presente, colto e non è facile credere che abbia potuto fare una cosa del genere alla nipote. è tutto così assurdo.
    grazie in anticipo della risposta

    RISPOSTA

    Si è possibile.. una madre di 28 anni venne in analisi da me per stati di ansia. Quando sua figlia compì 3 anni, in seduta la paziente ebbe un reazione disssociativa e si alzò di scatto dal lettino, perchè diceva di aver sentito le mie labbra sul suo collo. Io mi trovavo dietro ad un a tavolo ad una certa distanza che non lasciava dubbi sull’impossibilità di averla toccata. In seguito emerse che a tre anni la paziente era stata abusata dal padre e che la sua ansia era aumentatata in quei giorni proprio perchè la situazione le aveva riattivato il ricordo.
    Tali eventi sono è rari, ma possono verificarsi. A volte si tratta di falsi ricordi. E’ pur vero che tali ricordi, per quanto non reali, si strutturano su eventi che hanno avuto connessioni con il reale, per esempio la seduzione del padre o della figlia. La psicoanalisi aiuta l’elaborazione di questi traumi molto bene e con successo. www.robertopani.com

    Roberto Pani

    Roberto Pani

    Psicologo, psicoterapeuta e psicoanalista, è professore di psicologia clinica alla Scuola di psicologia dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.
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