DOMANDA
Buonasera Dott. Giacobbe.
Parteciperò a un concorso pubblico per polizia municipale dove richiedono l’idoneità psicofisica. Ad Aprile ho subito un intervento al testicolo a causa di un seminoma, che mi ha permesso di ottenere, a seguito di visita della commissione medica, un’invalidità pari al 70%. Il mio pensiero da profano in materia è che tale invalidità, non paragonabile ad altre più gravi (come ad esempio all’assenza degli arti, cecità, sordità ecc…), non sia capace di precludermi l’espletamento del servizio di polizia municipale nella sua totalità (quindi non solo il servizio amministrativo). La mia domanda è questa: potrei essere escluso dal concorso per via di questa invalidità, oppure non devo preoccuparmi? La ringrazio anticipatamente del tempo concessomi.
RISPOSTA
Non conosco quali sono le caratteristiche di idoneità psicofisica pubblicate nel bando ma, a titolo esemplificativo, l’ipoplasia o la mancanza di un testicolo con integrità anatomofunzionale del controlaterale non rendono incompatibile l’arruolamento nelle Forze Armate. Nel suo caso, mi sembra di aver capito che non sia stato operato né è chiaro se sia ancora in terapia o follow-up. L’invalidità accordatale, però, indica una “patologia oncologia a prognosi favorevole, ma con grave compromissione funzionale”.Quindi, una eventuale esclusione dal concorso potrebbe essere presa in considerazione, dopo attenta valutazione del quadro clinico generale.
Cordiali saluti
