cura dei cheloidi

    DOMANDA

    Salve Dr Naldi.
    Le scrivo per un problema che mia moglie ha su varie parti del corpo,uno anche sotto la pianta del piede.
    Si tratta di cheloidi, che oltre ad essere antiestetici, sono dolorosi e in continua crescita.
    Quello che le è cresciuto sotto la pianta del piede tra un po le impedirà praticamente di camminare, adesso sta risolvendo con un plantare che modifica di volta in volta con la crescita dello stesso.
    Se non le dispiace vorrei inviarle delle foto per mostrarle le dimensioni di questi cheloidi in modo tale da analizzare la situazione su un eventuale cura o intervento. Ne ha praticamente una decina sparsi su varie parti del corpo.
    Premetto che abbiamo già fatto altri tentativi con diversi ospedali di Roma, nessuno ci ha dato una minima speranza, abbiamo tentato con infiltrazioni, felk, e ultimamente stiamo tentando con un gel siliconico,purtroppo senza risultato.
    La prego ci aiuti.
    Grazie.
    Francesco.

    RISPOSTA

    Egregio sig. Francesco,

    i cheloidi rappresentano una modalità abnorme di cicatrizzazione con eccessiva proliferazione di tessuto fibroso. Seguono, in genere, un trauma. Non tendono alla regressione spontanea e, come nel caso di sua moglie, possono creare problemi estetici e funzionali. I trattamenti disponibili sono piuttosto limitati e i risultati possono non essere completamente soddisfacenti. Tra i trattamenti si possono citare le infiltrazioni di steroidi o interferone, la crioterapia (il trattamento di raffreddamento con azoto liquido), il trattamento con pulse dye laser. Tali modalità richiedono cicli piuttosto prolungati e possono essere combinate tra loro. Certamente, può inviarmi immagini cliniche.
    Cordiali saluti
    Luigi Naldi

    Luigi Naldi

    Luigi Naldi

    Dermatologo degli Ospedali Riuniti di Bergamo. Nato a Chioggia (Venezia) nel 1954, si è laureato in chirurgia e medicina all’Università di Pavia, specializzandosi in allergologia e dermatologia presso lo stesso Ateneo. Dal 2003 è presidente del Centro Studi Gised (Gruppo italiano studi epidemiologici in dermatologia), centro di ricerca in dermatologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo.
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