DOMANDA
Buongiorno Dott.re,
Premessa: gioco a calcio, 20 agosto 2013, ho riscontrato la rottura del legamento crociato anteriore. Il 10 settembre mi sono operato.
Problema: ho avuto sempre dolore sotto la rotula. Un dolore molto interno che sento in fase di estensione massima
Dopo 8 mesi il dott. mi dice di fare una RM: “Si riconosce modesta disomogeneità di entrambi i menischi in assenza di attuali rotture, con regolare rappresentazione dei legamenti collaterali interno ed esterno e del legamento crociato posteriore.
Esiti di ricostruzione del legamento crociato anteriore con neolegamento disomogeneo sia all’interno del tunnel tibiale che nel pivot centrale, in presenza di degenerazione delle fibre centrali e di scarso versamento perilegamentoso, con evidenza di edema midollare della spongiosa ossea del piatto tibiale mediale. Ispessimento ed aumento delle settature del corpo di Hoffa con scarso versamento sinovitico reattivo in camera articolare posteriore e in sede retro e sovrarotulea.
Non si riscontra attuale versamento nella borsa comune dei tendini dei muscoli gastrocnemio e semimembranoso. Non lesioni traumatiche dei tendini quadricipitale e rotuleo.”
Il mio dott. senza neanche guardare la RM, ma solo il referto, ha prescritto AMEDIAL PLUS per la cartilagine, e tecar per sfiammare il corpo di Hoffa. Mi ha detto di non considerare le altre disomogeneità. Dice che se fra un mese fa ancora male facciamo le infiltrazioni di acido ialuronico.
Cosa ne pensa lei?
RISPOSTA
Credo che il problema sia legato alla mancata “legamentizzazione” del legamento ricostruito.
Non vorrei essere pessimista ma se il suo legamento non è guarito, sarà necessario ricostruirlo magari con un tendine da banca che le potrebbe permettere guarigione rapida!