fibroma all’utero

    DOMANDA

    buongiorno dottore, sono una ragazza di 34 anni ho fatto una visita di controllo qualche giorno fa con ecografia interna e la dottoressa mi ha trovato un nodo di mioma laterale destro intramurale-sottomucoso di 22x18mm.Sono in attesa del risultato pap test e hpv…
    Premetto che il precedente controllo di due anni fa non ha rilevato niente se non la positività all’hpv che dopo mesi con una terapia è risultato negativo.Inoltre a febbraio scorso ho fatto un’ecografia dell’addome completo, sia superiore che inferiore ed era tutto regolare.Aggiungo anche che sono stata sottoposta a tiroidectomia totale per un carcinoma papillare incapsulato con conseguente terapia iodio radioattiva piu’ di un anno fa e i receni controlli di routine (scintigrafia e tg)sono tutti negativi e l’endocrinologo mi ha detto che potrei pensare ad una gravidanza.Ora mi chiedo come sia possibile che nel giro di poco tempo (ovvero in nove mesi)si sia formato questo fibroma?Posso stare tranquilla e pensare ad una futura gravidanza, oppure dovrei toglierlo?La ringrazio anticipatamente e la saluto.Daniela

    RISPOSTA

    Carissima Signora,
    I fibromi sono molto frequenti e possono interferire con la gravidanza quando sono nella parte interna dell’utero, in quel caso sono chiamati sottomucosi o intracavitari. La tecnica per verificare se questo mioma é importante per la sua futura gravidanza si chiama Isteroscopia oppure isterosonografia. L’ecografia é molto utile, soprattutto se si adoperano strumenti di ultima generazione in mani esperte. In conclusione, per decidere cosa fare in questa fase, parli con il suo ginecologo/a per preparare la strategia diagnostica ed eventualmente terapeutica. Il fibroma di queste dimensioni può essere divenuto visibile in questi mesi, non é impossibile.
    Cordiali saluti.

    Giorgio Vittori

    Giorgio Vittori

    ESPERTO IN TECNICHE ENDOSCOPICHE. Potete tranquillamente utilizzare la qualifica di Past President della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia oltre a quella di già primario di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Carlo. È anche docente di ostetricia e ginecologia presso l’Università di Tor Vergata, a Roma. Effettua interventi, per lo più con tecniche endoscopiche, per […]
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