disturbo funzionale?

    DOMANDA

    salve dottor casetti…ho 36 anni e da molti mesi a questa parte mi capita di avere come degli spasmi dello stomaco… o forse dovrei dire delle (una specie)di contrazioni involontarie,simili a quelle che si hanno subito dopo l’aver mangiato mentre la digestione è in atto.. il fatto è che li ho anche lontano dai pasti.
    questo sintomo si associa a frequenti rutti e qualche singhiozzo..non ho dolori,bruciori o rigurgiti acidi..nulla..a volte quando deglutisco,dopo circa uno due secondi sento una sorta di gorgoglio in gola come se la saliva appena ingoiata risalisse..magari non ha attinenza col problema…ad ogni modo,non sto prendendo nulla e sò che il problema può essere di difficile soluzione,perchè potrebbe trattarsi di un disturbo funzionale forse cronico e molto difficile da debellare..o di un possibile cardias ipotonico..
    la cosa strana è che i sintomi si manifestano a prescindere dal fatto che lo stomaco sia vuoto o pieno..
    il medico è lei,quindi le chiedo..ho speranza di poter risolvere questo problema?perchè dopo tanti,tanti mesi non mi è passato?ci sono dei farmaci adatti a questo?
    grazie mille..saluti cordiali,caro dottore

    RISPOSTA

    DISTURBO FUNZIONALE?
    E’ sicuramente possibile! Il nostro canale alimentare è sempre in movimento, anche se non se ne ha quasi mai la percezione cosciente.
    Nel suo caso è possibile che ci sia una distensione gassosa del fondo gastrico che, ad intervalli, forza lo sfintere cardiale e dà l’eruttazione o preme sul diaframma e dà il singhiozzo. Mangi lentamente, così da ingoioare meno aria possibile e accompagni con sorsi di acqua. Farmaci da consigliare per ora non ne vedrei, comunque non prima di aver eseguito uno studio funzioanle della motilità esofagea per documentare con più precisione l’eventuale alterazione

    Tino Casetti

    Tino Casetti

    Primario di gastroenterologia all’ospedale di Ravenna. Nato nel 1948, si è laureato in medicina nel 1973 e poi specializzato in gastroenterologia all’università di Bologna, e in malattie infettive all’università di Ferrara. Dirige il dipartimento di malattie dell’apparato digerente e del metabolismo dell’ospedale di Ravenna (foto di R. Bruno).
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