cosa rischiamo a respirare le polveri sottili?

    DOMANDA

    Buonasera Dottori, spero di essere presa in considerazione perchè sono molto preoccupata.
    Su Internet riguardo le polveri sottili PM10, PM2,5 e PM0.1 ci sono scritte cose terrificanti del genere che tutti le respiriamo perchè nell’aria, nei cibi che mangiamo, nei gas di scarico delle macchine sono presenti e che sono polveri che una volta respirate, si annidano nei polmoni e si formano i tumori nel 90% dei casi.
    Io sono letteralmente terrorizzata dato che vivo in una città sovraffollata dove ci sono anche le centrali dell’Enel a carbone. Vorrei una spiegazione da Voi spettabili Dottori ma più che altro una rassicurazione perchè sono caduta in un’ansia profonda.
    Grazie per l’attenzione

    RISPOSTA

    Gent. Signora,
    non sia terrorizzata perchè non serve e perchè non è neppure del tutto giustificato. L’attenzione che oggi viene giustamente data al monitoraggio degli inquinanti atmosferici deve farci capire che non è fuori controllo il problema dell’inquinamento. Il legame tra inquinamento e tumori poi non è così come dice lei: c’è un influenza anche delle polveri sottili, ma non una causa-effetto diretta nè il pericolo è così grande da esserne terrorizzati. Teniamo presente che i tumori hanno una genesi multifattoriale e contano anche altri fattori tra cui la predisposizione genetica e soprattutto il fumo di sigaretta. Il fumo è un cancerogeno molto più potente delle polveri sottili, anche se queste non vanno sottovalutate.

    Marco Confalonieri

    Marco Confalonieri

    Direttore della struttura complessa di pneumologia degli Ospedali Riuniti di Trieste. Nato a Piacenza nel 1958, professore associato di Malattie dell’Apparato respiratorio all’Università degli Studi di Trieste.
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