DOMANDA
mi chiamo veronica ho 20 anni. La contatto perchè la sua fama di oncologo la precede. Mio zio ha 42 anni, è padre di un bambino di 11anni mia zia (ovvero la moglie) ha 40 anni ed è disoccupata.siamo una famiglia distrutta dal dolore, prima di lei abbiamo contattato numerosissime cliniche in cerca di un aiuto ma nessuno ha voluto aiutarci. mio zio è affetto da carcinoma anaplastico scarsamente differeziato con metastasi polmonari. non sappiamo piu a chi rivolgerci. mio zio è stato una persona molto sfortunata è stato abbandonato da piccolo dalla madre ora lui rischia di abbandonare un figlio per cui darebbe la sua vita a causa di questa ingiusta malattia che l’ha colpito. la prego di rispondermi per sapere come comportarci, a chi rivolgerci, come agire per poterlo aiutare. io credo nella medicina, nei suoi sviluppi di questi ultimi anni. la prego non ci abbandoni anche lei. ci dia qualche speranza lei è la nostra ultima occasione per salvarlo. spero di sentirla al piu presto
RISPOSTA
Cara Veronica, comprendo la sua angoscia e la preoccupazione per il suo cuginetto oltre che per lo zio, ma in questi casi, è indispensabile comportarsi razionalmente. Ora io sono un oncologo che cura sì i tumori ma solo quelli del seno e poichè il tumore è un male molto complesso è indispensabile che che sia uno specialista di quel particolare tumore e curare il malato e quindi il mio consiglio è quello non di rivolgersi a medici generici ma a medici speciialisti. E questi si trovano nei centri oncologici di comprovata esperienza e per una miglior informazione sui centri oncologici in Italia e all’estero, le consiglio di consultare il sito www.corriere.it e cliccare alla voce sportello cancro. Vi trova l’elenco dei migliori ospedali del tumore, realizzato per il Corriere della Sera, da un’equipe di specialisti oncologi da me coordinata e diretta e contiene, diviso per regioni, i centri di riferimento per la cura del tumore, le specialità in cui eccellono, lo staff di medici e ricercatori che lo guidano, lo stato della ricerca scientifica e delle nuove sperimentazioni che stanno effettuando. Lì trova le risposte al suo problema, conveniente anche per la possibile vicinanza alla sua città e alla sua casa.
Un augurio affettuoso allo zio e a lei un caro saluto
Umberto Veronesi