DOMANDA
Egr. Dott. Gaetani,
sono una donna di 33 anni.
L’anno scorso ho subito un incidente stradale (frontale) dal quale sono emersi un paio di problemi:
da esami strumentali (RMN rachide cervicale):
– rettilineizzazione del tratto cervicale
– a livello C4-C5 il disco è lievemente protruso posteriormente in sede paramediana dx con spondilosi d’accompagnamento
– in C5-C6 piccola erniazione posteriore paramediana sx con modica impronta sul midollo
da altri esami si deduce anche:
– sdr da conflitto subcromiale della spalla sx
– Tendinite sovraspinato spalla sx
Ho seguito un ciclo fisioterapico comprendente: tecarterapia, sedute di mobilizzazione passiva e attiva, trattamento di tessuti molli, rieducazione funzionale e propriocettiva con lo scopo di ripristinare la corretta funzionalità sia a livello cervicale, sia dell’art. scapolo-omerale
Continuo però a lamentare cervicalgia cronica e dolori all’art. sup. sx che negli ultimi due mesi mi ha dato più problemi del previsto; spesso perdo la sensibilità del dito medio, anulare e mignolo accompagnate ad una ipersensibilità di tutto l’arto sup. sx.
Ho avuto anche due episodi di cefalea con aura che sono stati parecchio fastidiosi; spesso mi formicola il capo, soprattutto nella parte frontale e occipitale sx.
Cosa mi consiglia?
La ringrazio per il tempo dedicatomi e le porgo i miei più cordiali saluti.
Lara C.
RISPOSTA
E’ difficile risponderle senza vedere lei e la documentazione perchè sussiste un doppio problema cervicale e ortopedico (spalla) che spesso si potenziano nei sintomi e non hanno una univoca terapia.
Mi spiace
Distinti saluti
Paolo Gaetani