DOMANDA
gent.ma dott.ssa sono una mamma di 50 anni ed ho un problema con mia figlia. Quest’anno si diploma al liceo scientifico e vorrebbe tanto andare all’università ma noi non possiamo mantenerla perchè abbiamo un solo sipendio io non riesco a trovare lavoro,l’università si trova a 100km di distanza quindi dovrebbe pagare l’affitto. bollette,libri e tutto il resto.Con lo stipendio di mio marito riusciamo a malapena ad arrivare a fine mese. ho provato a parlarne con mia figlia ma si è messa a piangere e si è chiusa nella stanzetta, A me per questa storia mi è venuta la depressione e soffro di attacchi d’ansia, mi sono fissata, mi si stringe il cuore a vederla studiare così tanto per niente, è la prima della classe e si sta già preparando per i test universitari.Vorrei un consiglio da lei,come faccio a spegargli che non possiamo mantenerla e che nonpuò continuare a studiare?Non è facile, una volta mi ha detto che vive per lo studio, ne soffrirà tanto ma non trovo una soluzione. Cosa farà dopo il diploma? Non sarà facile trovare un lavoro perchè qua in Sicilia non si trova, che futuro posso dargli? La prego mi dia un consiglio lei perchè io sto impazzendo, neanche mio marito sa come comportarsi. Aspetto una sua risposta e le invio cordiali saluti.
RISPOSTA
Purtroppo la situazione economica attuale rende la vita molto difficile alla maggior parte delle persone. E’ comprensibile che un genitore si angusti difronte alla sua impossibilità ad assicurare ai figli un futuro migliore, ma sono certa che sua figlia riuscirà a capire le sue ragioni e a rendersi conto che il non aiuto non é dovuto ad una mancanza di comprensione. Tuttavia se sua figlia é brava potrebbe accedere alle borse di studio che le università riservano agli alunni meritevoli con reddito basso, e potrebbe orientarsi a cercare un qualche piccolo lavoro che l’aiuti a mantenersi da sola agli studi.