DOMANDA
Buongiorno da 5 mesi causa cefalea frontale persistente di lieve media entità lievi capogiri,affatticamento visivo e fischi alle orecchie, attraverso rx cranio nasale mi eè stata diagnosticata sinusite frontale in cronicità. Diagnosi confermata da visita orl con prescrizione di terapia mucolitica,antibiottica e cortisonica per 7gg ma raccogliendo modesti risultati.
Il referto del rx narra: ispessimento di entrambe i seni paranasali con evidende ingorgo nella cavità nasale dx causato da lieve sinuosità verso dx del setto nasale.
Prima di effettuare rx e visita orl sono stato al pronto soccorso dove li mi è stata praticata terapia endovenosa con levopraid e perfargan ottenendo buoni risultati. Alla visita di controllo orl mi è stato consigliato di fare il prick test.
é possoibile che la sinusite causi indolenzimento frontale persistente da 5 mesi???? Sarà il caso di eseguire un tampone nasale e una tac???? La ringrazio per il Suo consulto. Cordialità.
RISPOSTA
Quando sintomi come cefalea, secrezioni nasali e disturbi visivi sono persistenti e poco responsivi alla terapia medica, come nel suo caso, è consigliabile procedere ad accertamenti diagnostici medici (fibroendoscopia ed eventuale tampone nasale) e radiologici (TC o RM del massiccio facciale), alla ricerca delle cause di tali problemi. Tali passi risultano indispensabili per una loro corretta risoluzione.