monorene

    DOMANDA

    Egregio Professore, le scrivo per mia madre di 85 anni che, da quasi 50 anni e’ monorene in quanto un rene le fu asportato per calcolosi recidivante ( mi dice che a quei tempi si agiva cosi’…). Da una recente ecografia si evidenzia una struttura disomogenea con almeno 3 cisti semplici la maggiore delle quali a sviluppo esofitico e localizzato in sede polare superiore (52×48 mm) e 2 cisti parapieliche di 23 e 10 mm. Si associano spots da microlitiasi.
    Mia madre ha inoltre una irc di terzo grado, con una creatinina che varia da 1.30 a 1.40, calciuria delle 24h 30.00 e fosfaturia 132.00 con proteinuria 79.00; mia madre soffre anche di forte osteoporosi, penso dovuta proprio a questa irc; si puo’ fare qualcosa per arrestare il decorso della malattia e migliorare la funzionalita’ renale e magari il metabolismo osseo per il quale assume denosumab? Grazie.

    RISPOSTA

    La presenza di cisti renali isolate, un evento molto comune nell’anziano, non è motivo di preoccupazione se non ci sono altri segni di malattia, come un aumento del livello di creatinina o la presenza di proteine nelle uine.

    Cordiali saluti,

    Dott. Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Direttore dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi dell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo a Milano. Nato a Milano nel 1960, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e specializzato all’Università degli Studi di Verona. Ha studiato e svolto tirocini all’estero, soprattutto negli Usa.
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