DOMANDA
Egregio prof. Monti,in seguito alla Sua risposta ho prontamente effettuato una visita da un dermatologo/venerologo che ha categoricamente escluso una eritroplasia. Detto questo approfitto della disponibilità per fare un breve excursus della situazione:
-macchie rosse sul glande dall’età di 16/17 anni: immodificate nel colore e nell’aspetto nel tempo (mai infiammate);
– comparsa di macchia rossa ben circoscritta nel prepuzio da circa 10 anni, aumentata di dimensione e che provoca prurito e infiammazione. Qualche piccola lesione saltuaria.
– comparsa di alcuni capillari, da circa un anno, in alcune parti dell’asta che man mano vanno unendosi, o moltiplicandosi, fino a formare una macchia.
1^ visita ottobre 2010 – Andrologo – diagnosi: angioma del glande e postite – terapia: lavaggi con euclorina e travocort- risultato: nessuno.
2^ visita marzo 2011- dermatologo – diagnosi: lichen genitale – terapia: Elycriso detergente – Hemovasal – VEA lipogel – risultato: nessuno.
3^ visita giugno 2010 (controllo) – stesso dermatologo – confermata dignosi lichen – cambio terapia: Genil intimo – Abilast biogel – Angiokrim perle – risultato: nessuno.
4^ visita novembre 2011 – stesso dermatologo – confermata diagnosi lichen-cambio terapia:Fisian detergente – Cortilike fluido – risultato: nessuno.
5^ visita gennaio 2012 – cambiato dermatologo – diagnosi: eczema dell’asta e angioma del glande e del prepuzio – terapia: crema advantan per l’eczema e Vea lipogel – ancora niente.saluti Francesco
RISPOSTA
Gentile Francesco, se si tratta di una forma di Angioma il trattamento non è mettere creme, tanto meno quelle con il cortisone. Occorre valutare se intervenire o meno con metodi fisici (Laser, Radiofrequanze ecc.). Occorre precisare che per la sede questi trattamenti possono causare rischi operatori.
Un caro saluto
prof. M. Monti