sintomi hiv persistenti e test negativo a tre mesi

    DOMANDA

    Salve vi scrivo per un problema che ormai mi assilla da 3 mesi, a metà agosto ebbi un rapporto non protetto e poi a distanza di un mese e mezzo iniziai a stare male accusando tutti i sintomi della sieroconversione, che sono peggiorati e persistono ancora adesso, linfonodi gonfi al collo, mal di gola e tonsille gonfie, candidosi orale che non passano con nessun antibiotico, prurito, rash cutaneo e debolezza e dolori muscolari, sudorazione notturna, dolore alla parte destra dell’addome, fastidio alle ascelle, mani e piedi addormentati, inoltre ho la pelle di tutto il corpo secca, soprattutto sotto i piedi e mani, e il cuoi capelluto grasso .
    L’ultimo test l’ho fatto dopo 115 giorni dal rapporto a rischio,ma io continuo a stare male, quindi temo che il mio fisico sia così debilitato da falsare il risultato del test è possibile questo?
    cosa mi consigliate di fare? temo che questo ultimo test non sia attendibile.
    Vi ringrazio

    RISPOSTA

    Un test negativo a 4 mesi può dare già una certa tranquillità. però, per una certezza, ripeta il test a sei mesi dalla presunta esposizione. Se negativo può stare tranquilla. Se positivo mi ricontatti.
    un caro saluto
    nicola abrescia

    Nicola Abrescia

    Nicola Abrescia

    Direttore della struttura complessa di malattie infettive e Aids donne dell’ospedale Cotugno di Napoli. Nato a Salerno nel 1947, si è laureato in medicina nel 1974 e si è specializzato in malattie infettive nel 1977. È docente di clinica delle malattie infettive alla facoltà di medicina dell’Università Federico II di Napoli.
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