problemi comportamentali

    DOMANDA

    Buongiorno,
    ai colloqui di mio figlio che frequenta la prima media è emerso un problema: non riesce a stare fermo in classe e a concentrarsi, si fa distrarre facilmente da tutto e tutti e di conseguenza ne risente anche lo studio e i relativi voti. Alle elementari era emerso lo stesso problema, dovuto al fatto (secondo gli esperti) che lui ha avuto ritardi nel parlare e scrivere a causa di una sordità rinogena; avevo avuto il dubbio che soffrisse di qualche disturbo dell’attenzione, ma sempre secondo la neuropsichiatra che lo aveva in cura non c’erano i presupposti per poter pensare una cosa del genere anche perchè il problema si presentava solo a scuola e non in altre attività. Quindi la mia domanda è: ora che si ripresenta il problema, si può pensare che abbia qualche disturbo dell’attenzione? E’ il caso di ricominciare a farlo vedere da qualche esperto in materia?
    Grazie.

    RISPOSTA

    Gentile mamma,
    le consiglierei, sì, di rivolgersi a uno specialista per approfondire ancora la questione. Evidentemente suo figlio presenta una qualche forma di ansia collegata alla scuola, che quindi non necessariamente può essere diagnosticata come disturbo dell’attenzione.
    Cordialmente,
    RC

    Roberta Cacioppo

    Roberta Cacioppo

    ESPERTA NEI PROBLEMI DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI. Consulente presso il servizio di tutela minori del Comune di Buccinasco (Milano), settore “servizi alla persona”. Nata a Milano nel 1976, si è laureata in psicologia nel 2000 e si è specializzata in psicoterapia nel 2009. Cultore della materia presso la cattedra di psicologia dinamica dell’Università cattolica […]
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