bambina che russa

    DOMANDA

    Mia figlia ha 3 anni e da qualche giorno, appena si addormenta, per un’oretta / due ore circa russa. Inoltre, fatica a respirare, per poi dormire meglio per il resto della notte. Una dottoressa ci ha consigliato di farla visitare per tale problema perché potrebbero essere le adenoidi. A settembre ha iniziato ad andare all’asilo, ma dopo soli 3 o 4 giorni di scuola stava a casa perché le sopragiungeva forme di raffreddori / influenza / bronchiti. Questo fino all’inizio di febbraio è avvenuto per 3/4 volte, di cui l’ultima volta era una forma più forte. Ogni volta, aspettavamo che guarisse bene prima di riportarla all’asilo.
    Chiediamo cosa si deve fare in questi casi, cosa ci consiglia e chi è lo specialista più adatto per tale problematica. Grazie per l’attenzione

    RISPOSTA

    Gentile signora, il russamento a quell’età è abbastanza frequente, ma può essere anche un indicatore di cattiva respirazione durante il sonno. Va valutata la frequenza (se tutte le notti e da quanto tempo) la costanza del fenomeno (se come dice lei è solo all’iniziondel sonno perchè poi non se ne accorgete più, magari gisutamente perchè dorme anche lei) e, molto importante, se nota delle pause respiratorie (apnee) in mezzo al russamento. Le conseguenze diurne o le associazioni più frequenti della sospetta apnea del sonno nel bambino sono le infezioni ricorrenti, la irritabilità/agitazione diurna, la cattiva qualità del sonno notturno (agitato) e la alterata maniera di respirare anche in veglia (facies adenoidea). Dopodichè una valutazione del pediatra e dell’ORL (che se necessario può richiedere un monitoraggio cardiorespiratorio notturno) sarebbe auspicabile. Cordiali saluti

    Marco Zucconi

    Marco Zucconi

    DISTURBI DEL SONNO E PARASONNIE. Professore a contratto presso la scuola di specialità in neurologia dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Neurologo del centro di medicina del sonno dell’ospedale San Raffaele. Nato a Bologna nel 1955, dopo la laurea si è specializzato in neurologia. I suoi interessi principali sono rivolti alle patologie del sonno, come […]
    Invia una domanda