DOMANDA
buongiorno prof. Corsello,
sono stata tiroidectomizzata un anno fa per basedow aggressivo e di lunga data.
All’assunzione di eutirox anche a basse dosi ho cominciato ad avere dei disturbi: nausea, mal di testa, vampate, stanchezza estrema, crampi, scariche elettriche dolorosissime ovunque, vibrazioni muscolari e tic ovunque, insonnia, incubi, tensione nervosa, ingrossamento seno e dolori alla schiena, singhiozzo costante e raffreddore, ponfi agli occhi. Insomma un inferno. Dopo un anno ho cambiato con tirosint cp ma subito ho avuto l’acutizzazione dei sintomi talmente forti che ho urlato dai dolori muscolari, sembrava mi si rompessero gli arti. Mi hanno sospeso il farmaco per tre giorni e sono stata da subito bene, le vibrazioni sono scomparse come le scariche elettriche. Ora ho cominciato con tiroide ibsa 33 con dosaggio bassissimo cioè mezza cp al giorno. Il mio tsh intanto è salito a 40. Ma già adesso comincio ad avvertire le vibrazioni ai muscoli e le scariche elettriche dolorose. Essendo intollerante alla levotiroxina ho il terrore di non trovare nessun farmaco che mi possa permettere almeno una vita decente cioè fuori dal letto e con disturbi almeno tollerabili. C’è qualche farmaco sul mercato che possa provare? sono sinceramente disperata. La ringrazio
RISPOSTA
La tiroxina sodica in commercio (Eutirox, Tirosint e, in associazione con T3 in Tiroide Ibsa) si ritrova in circolo, dopo l’assorbimento, come tiroxina identica a quella naturale. Non esistono pertanto né in termini teorici né pratici possibili intolleranze o effetti collaterali salvo che relativi ad inadeguatezza del dosaggio (eccesso, difetto o errata velocità di correzione dell’ ipotiroidismo).