Orgasmo Femminile

Gentile Lettore, il suo quesito merita una risposta più articolata rispetto ad un semplice Si o NO.
Al piacere sessuale femminile contribuiscono oltre a specifiche localizzazioni di siti di piacere di natura prettamente anatomica altri fattori come la vicinanza emozionale col partner, la sicurezza che questi può infondere, la tranquillità non solo di tipo logistico e anche l’eventuale presenza del desiderio di trasgressione. La posizione dell’utero antiverso o retroflesso o con altre localizzazioni non aumenta o diminuisce il piacere percepito con la penetrazione, anche se in alcuni casi la percezione della punta del pene sul fondo vaginale potrebbe essere fonte di dolore misto a piacere, a volte però potrebbe essere fonte di un dolore intenso tale da inibire il piacere sessuale stesso. Infatti non ci sono solo punti come la clitoride o il “punto G” di particolare piacevole sensibilità ma ne esistono molti altri che vanno ricercati con pazienza, naturalmente il loro grado di sensibilità differisce per ciascuna donna (la loro sensibilità però può anche aumentare con la pratica).Per le posizioni, credo che non occorre rileggere il Kamasutra, ma basta un po’ di fantasia nel ricercare delle posizioni utili al raggiungimento di un orgasmo per entrambi anche se non contemporaneamente ma in tempi differenti, naturalmente sempre che ci sia la disponibilità di coppia. Gabriele Optale Direttore Centro Regionale Veneto per i disturbi sessuali ASL 12 Mestre.