GROSSA VARICE BASE LINGUA

    DOMANDA

    Egr. dottore,
    43 anni 50 kg per 161cm – non bevo non fumo – sportiva – dieta leggera. Mi è stato riscontrato il 18 ottobre 2012 un edema regione retrocricoidea da MERGE.
    IL 3 DICEMBRE SONO tornata a visita orl per controllare la gola. Questo è il referto dell’esame documentato anche da immagine che purtroppo non posso farle vedere:
    “la paziente va soggetta da un paio di anni a faringodinia soprattutto mattutina. E’ stata attribuita a rge che sta curando da un mese e mezzo con esomeprazolo 40 per 2 . Gastropanel negativo.
    All’esame obiettivo si riscontra laringe normale per aspetto e motolilità ma con lieve iperemia, peraltro non infiammatoria, della mucosa inter- arienoidea (vedi immagini . Purtroppo non è possibile il confronto con situazione di altre visite precedenti, ma penso che tale lieve ipertrofia non sia patologica ma una caratteristica anatomica individuale.
    Si segnala e si registra (vedi foto) presenza di grossa varice venosa alla base della lingua, che certamente spiega alcuni pregressi episodi di emoftoe, parecchio tempo fa “.
    Chiedo cortesemente (sono molto ansiosa) se questa varice è una grave e preoccupante patologia, se è legata al altri disturbi seri e se devo fare qualcosa.
    Grazie cordialmente
    daniela

    RISPOSTA

    La base della lingua è spesso sede di varici di varia grandezza, che di solito non destano problemi.
    Questo problema va però valutato in base alla sua sintomatologia pregressa.
    Se lei ha spesso episodi di emoftoe, come mi pare di avere capito, non si preoccupi , si faccia controllare ciclicamente ed eventualmente, ma solo su precisa prescrizione del suo specialista ORL, veda di approfondire lo stato della base lingua con una risonanza magnetica.

    Alberto Staffieri

    Alberto Staffieri

    Direttore della clinica otorinolaringoiatrica dell’Università di Padova. Nato a Traversetolo (Parma) nel 1944, si è laureato a Parma. Si è specializzato in otorinolaringoiatria e audiologia presso l’Università di Ferrara e in odontoiatria presso l’Università di Padova. Nell’ateneo veneto è professore ordinario di otorinolaringoiatria.
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