Cura vaginite batterica

    DOMANDA

    Gentile Prof. Camporese,ho letto accuratamente il suo libro “Vulvo-vaginiti e vaginosi” il quale mi ha aperto gli occhi su un disturbo del quale soffro da tempo.Per l’ennesima volta mi hanno sottoposto a tampone vaginale ed ora mi prescrivono un antibiotico (Ampicillina) per la presenza contemporanea di Klebisella pneumoniae ed Enterococcus spp. L’esito del tampone (proveniente dall’Istituto di Igiene dell’AOU di Sassari) in effetti indica questo. Tuttavia, se si esclude l’esito negativo per Trycomonas vaginalis, non è presente nessuna delle indagini di cui lei parla accuratamente (esame microscopico e PH). Preciso che ho 35 anni ed il disturbo che lamento è principalmente dispareunia e qualche perdita pre e post mestruale.Vivendo in Sardegna per me è molto oneroso raggiungere Pordenone. Cosa dovrei fare?
    La ringrazio anticipatamente e la saluto.

    RISPOSTA

    Innanzitutto cambi laboratorio. Klebsiella e Enterococco non vanno assolutamente trattati in un contesto come il suo. La presenza di dispareunia e di due batteri come quelli citati è quasi sempre l’evidenza di un quadro di dismicrobismo/vaginosi. Veda, dunque, di reperire un laboratorio che le esegua un esame microscopico con quantificazione dei lattobacilli e la misura del pH vaginale. Nel suo caso è assolutamente essenziale per avere la certezza, come credo, che si tratti di un’alterazione della normale omeostasi vaginale.