DOMANDA
Buongiorno, mia nipote di 24 anni soffre di afte, ultimamente capita frequentemente tanto che trova molta difficoltà a mangiare e a volte quando si presentano in modo virulento anche a parlare. Ha provato ad utilizzare delle gocce che si applicano localmente ma senza risultato. Come potrebbe risolvere il problema? Grazie
RISPOSTA
Gentile Signora
come terapia può utilizzare Aftamed scudo gel ad alta densità. E’ opportuno comunque cercare di individuare le cause : si pensa che alla base ci siano meccanismi che coinvolgono le difese immunitarie e possono essere esacerbate da traumi locali – denti fratturati o cibi taglienti – stress sia fisico che mentale – intolleranza ad alcuni cibi come cioccolato, caffè, arachidi, mandorle, cereali, fragole, formaggi, pomodori, farina di grano duro (con glutine). La stragrande maggioranza delle lesioni orali rappresenta solo un problema locale.
In presenza di afte è utile preferire cibi freddi e morbidi, come gelati, frullati di frutta o yogurt, per facilitare l’alimentazione – evitare cibi salati, acidi o piccanti, che potrebbero causare forti sensazioni di bruciore – scegliere uno spazzolino morbido, che risulta meno irritante. Se si è predisposti, è utile evitare cibi duri e croccanti, che potrebbero causare lesioni locali – scegliere dentifrici senza sodio lauril solfato (sls), un tensioattivo aggressivo che, a lungo andare, potrebbe favorire l’insorgenza delle afte.
Permane comunque la necessità di eseguire una visita otorinolaringoiatra per una valutazione specialistica locale.
Cordiali saluti
Dr. Bruno Restelli, specialista in Medicina Interna, Centro Diagnostico Italiano
