DOMANDA
Egregio Professore,sono uno sportivo,ad Aprile con Ecocardio ho scoperto un aneurisma dell’aorta ascendente.Ricevo pareri discordanti riguardo la necessità di un intervento,sottopongo al Suo eminente parere il mio quadro clinico.Ecocardio del 13/5/13:”Anni 52, in anamnesi ipertensione arteriosa, dislipidemia(Col. 285).Recente riscontro ecocardio di aneurisma dell’aorta ascendente(52 mm) esteso fino all’origine del tronco arterioso brachiocefalico, confermato anche dalla angio RM aorta,tuttavia referto non concorda con immagini. Terapia farmacologica: Onnua,Vasexten 10mg,Triatec 5 HCT,Sinvacor 20mg. Asintomatico per angor e/o dispnea. Ex abitudine tabagica. Altezza 1.82. Normopeso. PA 125/90.Si consiglia ricovero per esami pre-operatori e successivo intervento chirurgico”.Conclusioni ECG: “Rimodellamento concentrico del ventricolo sinistro. Cinesi globale normale (FE: 60%)senza evidenti deficit della cinesi segmentaria. Radice aortica di normali dimensioni; valvola aortica tricuspide con ispessimento del margine libero delle cuspidi semilunari.Dilatazione aneurismatica dell’aorta ascendente(max: 52 mm)che si estende fino all’origine del tronco brachiocefalico.Normali le dimensioni dell’arco aortico. Atrio sinistro di normali dimensioni. Aneurisma del setto interatriale tipo 2L.Sezioni destre nei limiti.Al doppler steno-insufficienza aortica con insufficienza di grado lieve-moderato e stenosi lieve. Alterato rilasciamento valutatomediante pattern di flusso trasmitralico.Grazie.
RISPOSTA
E’ difficile rispondere via mail ai suoi quesiti perchè bisogna parlare di molte cose. Voglio solo dirle che il diametro della sua aorta, se associato ad una disfuzione della valvola aortica, e se questa è bicuspide, comporterebbe una indicazione chirurgica. In questi casi va controllata attentamente la pressione arteriosa, che rappresenta uno dei suoi nemici più importanti. Quindi, evitare sforzi e controllare l’attività fisica.