Cavità idromielica di 12 cm nel midollo.

    Pubblicato il: 6 Giugno 2013 Aggiornato il: 6 Giugno 2013

    DOMANDA

    Buongiorno Dottor Gaetani, le scrivo per avere delucidazioni sulla RM che ho appena fatto alla cervicale e alla dorsale, senza mdc.
    L’analisi evidenzia precoci ( ho 39anni) manifestazioni spondilo-unco-artrosiche nella colonna vertebrale e protusioni discali.Iniziale spondilosi nel tratto dorsale medio. Questo da quel che ho letto significa che avrò mal di schiena in futuro,non piacevole ma nn preoccupante. La parte che vorrei invece capire è quella in cui mi si dice che :

    Posteriormente ai corpi vertebrali di C6 e C7 si rileva focale dilatazione del canale ependimale estesa longitudinalmente circa 20mm del calibro massimo di 3mm, in rapporto ad idromielia. Ulteriore cavità idromielica di rileva nel tratto di midollo compreso tra D7 e D12; la stessa ha estensione longitudinale massima di circa 12cm e calibro massimo di 6,5mm.

    Cosa significa?
    Il referto mi consiglia di ripetere l’esame con contrasto e poi di riconsiderare il tutto tra 6/12 mesi.
    La ringrazio per il tempo che potrà dedicarmi.
    Alessandra

    RISPOSTA

    Cara lettrice
    la cavità idromielica è una dilatazione del canale ependimale che è posto al centro del midollo, che normalmente è virtuale e che si può riempire di liquor cerebro spinale causando la dilatazione del canale. I sintomi per i quali preoccuparsi sono dolori e formicolii ai 4 arti, alterata sensibilità al caldo e al freddo (ci si scotta le dita ). E’ giusto ripetere l’esame con mdc a distanza di 3 mesi come controllo.
    Una delle possibili cause, a parte i casi congeniti, sono traumatismi al rachide.
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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