DOMANDA
Buongiorno.
la mia domando riguarda i risultati del test di Mantoux e del Quantiferon. Da quanto o capito questi test danno un’indicazione della presenza degli anticorpi sviluppatisi contro la Tubercolina. Se risultano positivi, è strettamente consigliabile eseguire la cura antibiotica preventiva, della durata di 6 mesi e aventi effetti collaterali a livello di fegato piuttosto rilevanti, oppure tenersi semplicemente sotto controllo vista la bassa probabilità di sviluppo della malattia?
Grazie e buon lavoro.
RISPOSTA
Nel caso di positività c’è una probabilità di circa il 10% di sviluppare la malattia entro due anni, quindi è consigliabile fare la profilassi con Isoniazide; gli effetti collaterali epatici si monitorizzano.
Cordiali saluti
Roberto Ranieri
Dirigente medico al reparto di medicina penitenziaria dell’ospedale San Paolo di Milano. Nato nel 1956, si è laureato nel 1984 presso l’Università degli Studi di Milano. Si è specializzato in immunoematologia, medicina interna e malattie infettive. Ha lavorato come ufficiale medico presso l’aviazione leggera dell’Esercito e come vicedirettore della sezione di infettivologia della casa di […]
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