protusioni discali multiple

    DOMANDA

    Egregio Dottore ,
    di seguito le invio il risultato della RM RACHIDE LOMBARE del 28/agosto 2013 e ,conseguentemente,un suo parere. Grazie
    Età anni 52,sesso maschile,professione agricoltore.
    Sintomi:mal di schiena zona lombo-sacrale, pesantezza delle gambe(soprattutto alla sera)con associato dolore muscolare spesso irradiato ai glutei.Leggero intorpidimento, saltuario, del piede sx, dolori sporadici sotto talloni e piante piedi.
    Risultato della RM:Protusione posteriore ad ampio raggio del disco intersomatico L3-L4 che contatta ventralmente il sacco durale ed entrambi i forami di coniugazione con prevalenza sx.Disco L4-L5 esattamente come quello sopra.Protusione mediana del disco L5-S1che lambisce sacco durale e tasche radicolari.Manifestazioni osteofitarie marginali posteriori nel tratto lombare medio inferiore che non riducono l’ampiezza dei forami di coniugazione.Normale la morfologia del cono midollare che arriva fino a L1 e delle radici della cauda equina che decorrono regolarmente addossate alla parete posteriore del sacco durale.Muscoli psoas simmetrici,non si rilevano masse prevertebrali.
    Faccio uso sporadico di antidolorifico(OKI)e indosso quotidianamente cintura lombare gonfiabile che mi allevia il dolore alle gambe.Lei pensa che la soluzione sia un intervento chirurgico ,oppure della fioterapia?
    NB:l’elettromiografia è normale ,ma mi creda i dolori sono fastidiosissimi.un cordiale saluto.

    RISPOSTA

    Caro lettore
    visto il quadro radiologico e soprattutto il quadro clinico (non così invalidante) credo che ricorrere ad un intervento chirurgico oggi sia assolutamente prematuro: consideri prima l’intervento del Fisiatra
    Distinti saluti
    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    Paolo Gaetani

    SPECIALISTA IN PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE. Dirigente di primo livello della clinica neurochirurgica del Policlinico San Matteo di Pavia. Nato a Milano nel 1956, si è laureato in medicina presso l’Università degli Studi di Pavia nel 1981, specializzandosi poi in neurochirurgia e in neurofisiologia clinica. È autore, assieme a Lorenzo Panella e a Riccardo Rodriguez […]
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