DOMANDA
Salve,sono Giulia di 28 anni e da circa uno sono fidanzata con Marco di 23 anni. Le chiedo un consulto perché da diversi mesi la frequenza dei nostri rapporti sessuali è scesa drasticamente,una media di una volta ogni 3 settimane. La premessa è che siamo molto affiatati, condividiamo molte cose e soprattutto passiamo molto tempo insieme. Altra cosa fondamentale è che il mio ragazzo ha avuto un periodo molto stressante a seguito di problemi lavorativi. Io però una sera non ce l’ho fatta più e ho fatto presente che questa situazione non mi fa per niente piacere, che sono molto comprensiva rispetto ai suoi problemi personali ma sto soffrendo per la mancanza di intimità che mi porta addirittura a dubitare di me stessa. Ora credo anche di aver sbagliato a parlargliene,perchè effettivamente ora lui mi cerca più spesso, ma io temo che sia per quello che ho detto e non perchè lo voglia veramente.
Come può tutto questo d’un tratto mettere in crisi me e una storia meravigliosa?
RISPOSTA
Lo stress può fare diminuire il desiderio sessuale, è un risultato abbastanza normale e dipende da motivi squisitamente fisiologici. Le donne tendono a interpretare un eventuale calo nella frequenza dei rapporti sessuali come attribuibile al fatto che l’uomo è meno interessato a loro, quando la cosa può essere dovuta a una serie di cause molto diverse da questa. Gran parte dei problemi di coppia e sessuali dipende da interpretazioni negative che noi facciamo, relativamente a una data situazione. Se il suo compagno ha rari rapporti sessuali, lei interpreta che lui non è attratto da lei, se lui riprende ad avere rapporti sessuali, lei interpreta che lo faccia solo per accontentarla ma non perché a lui piaccia. Cosa dovrebbe fare il suo compagno perché la situazione sia per lei soddisfacente? Forse potrebbe essere utile che lei si renda conto che tende a dare interpretazioni sempre a lei sfavorevoli e cerchi invece di vivere la situazione migliorata senza problematicizzarla ulteriormente.
