il mio ragazzo non prende mai l’iniziativa

    DOMANDA

    Salve mi chiamo Lorena e ho 19 anni e il mio ragazzo ha 25 anni! Nel primo periodo in cui stavamo insieme facevamo l amore tutte le sere, ma poi mi sono accorta che ero io che involontariamente inducevo il mio ragazzo a farlo tutte le sere! Quindi poi ho cominciato a non prendere più iniziativa e ho cominciato ad aspettare che sia lui a prenderla perché voglio che lo facciamo quando ha piena voglia pure lui!Ora infatti lo facciamo una volta a settimana, ma il problema è che sono ancora io a prendere l iniziativa, perché se aspettassi lui lo faremmo troppo raramente! Per di più io non ho mai avuto l orgasmo vaginale, di questo ne abbiamo parlato e lui mi ha detto che avrebbe fatto qualcosa x risolvere questa cosa..quindi io gli ho detto quello che mi piace che faccia ma non lo fa se non glielo chiedo io! E poi non facendo l amore spesso, quelle poche volte che lo facciamo dura troppo poco! Ed io rimango sempre insoddisfatta..! Che cosa devo fare?

    RISPOSTA

    Da quello che lei dice potrebbe essere che il suo ragazzo possa presentare una condizione di eiaculazione precoce, che potrebbe contribuire alla sua difficoltà a provare orgasmo, in quanto la stimolazione sessuale non dura a sufficienza per portarla all’orgasmo. Tale situazione potrebbe a sua volta contribuire a demotivare il suo partner rispetto al rapporto sessuale, in quanto potrebbe temere di non essere in grado di soddisfarla. In tal modo si verebbe a creare un circolo vizioso.

    Però non è possibile affermarlo con sicurezza in baso al suo scritto. Occorrerebbe un incontro con uno psicosessuologo per avere un parere più informato in base a una serie di colloqui. Se la situazione permane, potrebbe essere utile quindi richiedere un consulto professionale.

    Davide Dettore

    Davide Dettore

    Docente di psicopatologia del comportamento sessuale all’università di Firenze. Laureato in filosofia e in psicologia, è professore associato di psicologia clinica all’università di Firenze, e si occupa in particolare di psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Dal 1993 è presidente dell’Istituto Miller di Genova, associazione scientifico-professionale di ricerca, formazione e consulenza di psicologia clinica.
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