Perché dopo 50 anni mi manca ancora mio padre?

    DOMANDA

    Gentilissima Dottoressa,
    ho 65 anni ed ho perso mio padre quando ne avevo 14.
    Ho sempre sofferto la sua mancanza, ma da diversi anni mi capita che se vedo in Tv un incontro tra padre e figlio, un abbraccio fra di loro, una qualunque situazione in cui un padre e un figlio si incontrano e si capisce che c’è affetto fra di loro, mi spuntano le lacrime e devo fare uno sforzo per non piangere.
    Perchè mi accade a distanza di tanti anni? E’ normale?
    La ringrazio e le porgo cordiali saluti.
    Giuseppe A.

    RISPOSTA

    Salve Giuseppe,
    spesso quando si perde una figura genitoriale in giovane età, questa viene idealizzata.
    Lei aveva solo 14 anni ed era appena entrato nell’adolescenza, età in cui la figura paterna, e soprattutto per un maschi è molto importante per l’identificazione. Può essere che gli eventi della vita , e in particolare , da quando le capita di essere più sensibile e commuoversi, abbiano riportato a galla un sentimento poco elaborato. Non so se lei ha avuto riferimenti maschili significativi, se è padre o non lo è, o se è semplicemente un ricordo malinconico di quello che non ha avuto .
    Provi a scrivere una lettera rivolta a suo padre, e a dirgli tutto quello che non ha avuto possibilità di dire o fare con lui. Raccontargli che uomo è diventato per riconnettersi con lui.
    Cordialmente
    Dr. Patrizia Frongia

    Patrizia Frongia

    Patrizia Frongia

    Psicologa consulente presso la Asl di Milano. Psicoterapeuta specializzata in terapia sistemico-relazionale, si è perfezionata in psicopatologia forense presso l’Università degli Studi di Milano e ha conseguito un master in consulenza sessuologica.
    Invia una domanda